cadere nel tranello
di quel lato oscuro
che dimora imperterrito
nella nebbia
di quel gesto convulsivo
quando l'ultimo sorriso
di una vita andante
cerca invano di risorgere
dalle ceneri di te stesso
cadere nel tranello
di quella falsità perenne
che riveste incredula
le pareti sanguinanti
di un cuore
in avaria
di emozioni latenti
cadere nel tranello
di quel bacio di giuda
che ti uccide dentro
mentre il demone
che tu nutri
istante dopo istante
si imbelletta a tue spese
di quelle mille promesse
che sanno di ipocrisia
cadere nel tranello
di quella ingenua puttana
che ti spinge con l'inganno
sulla strada del falso idolo
mentre quell'angelo impaurito
tenta di uscire
sano e salvo
da quel labirinto
di rose nere
cadere nel tranello
di una vanità inaudita
che con la lusinga
ti invita a credere ancora
nella felicità:
ma tu sei solo un uomo:
tu sei solo nullità!
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