aspettando alla finestra
flusso di desideri assordanti
mi spezzo inutilmente
in mille battiti
di tamburo impazzito
dove penetra
fitta ragnatela
di pensieri imperscrutabili
che
come soldatini di piombo
in assetto di guerra
tra le fila
di brividi di luce
baciano
questo cuore mio alienato
attesa nefasta
di treno venuto da lontano
si tinge
di quella strana consapevolezza
di voce suadente
che ti regala
a sorpresa
miraggio oscuro
di strana voglia
di urlare al mondo intero
un nome
...
emozionando un sorriso
alla ricerca di uno sguardo
che
si inchina timido ed assorto
nel paradiso della speranza
pazzia sana
di quella penna ispirata
che scivola furtiva
nell'intrigo
di un foglio ancora vergine
di verità e di menzogne!
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