COME NEL CINEMA I BAMBINI PRODIGIO SI TARPANO LE ALI: IL CASO BOBBY DRISCOLL

IL CASO DEL PICCOLO BOBBY DRISCOLL , GIOVANE PROMESSA DEL CINEMA AMERICANO, DELIZIOSO INTERPRETE DI FILM COME: "L'ANGELO PERDUTO (1944)";  "LA FINESTRA (1949)"; "L'ISOLA DEL TESORO (1950)" ... FU PER L'EPOCA DAVVERO SCONVOLGENTE .
NONOSTANTE IL GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO E DI CRITICA ERA CADUTO UGUALMENTE NELLA SPIRALE DELLA DROGA: PRIMA IN QUELLE DELLE DROGHE LEGGERE, POI ALL'ETA' DI 17 ANNI L'UNICA SUA COMPAGNA ERA L'EROINA.
NATURALMENTE A QUESTO PUNTO LA SUA CARRIERA SUBI' UNA NOTEVOLE BATTUTA D'ARRESTO, ANCHE SE RIUSCI' PER UN BREVE PERIODO A LAVORARE IN TELEVISIONE CON BUONI RISULTATI... MA NEL CINEMA IL SUO NOME ANDO' LENTAMENTE SPARENDO DAGLI SCHERMI.
A 19 ANNI SPOSO' UNA COETANEA DA CUI EBBE TRE FIGLI, UNO DOPO L'ALTRO.
FU FORSE L'ESTREMO TENTATIVO DI RITORNARE ALLA NORMALITA', DI RIGUADAGNARE IN UN CERTO SENSO LA SUA STESSA DIGNITA'; MA IL RICHIAMO ALL'EROINA RESTO' SEMPRE IL SUO TALLONE D'ACHILLE.
IL MATRIMONIO NAUFRAGO' DOPO LA NASCITA DEL TERZO FIGLIO E BOBBY PERSE TUTTE LE SPERANZE DI UNA RINASCITA PERSONALE.
COSI' DECISE DI TAGLIARE I PONTI IN MODO DEFINITIVO CON IL PASSATO, TRASFERENDOSI A NEW YORK, QUESTO SARA' DUNQUE IL SUO ULTIMO VIAGGIO E LA SUA CONCLUSIVA DISCESA ALL'INFERNO!
DRISCOLL PER SOSTENERE IL SUO VIZIO AVEVA COSI' DILAPIDATO IL SUO STESSO PATRIMONIO E COSI' CONSEGNO' AD OCCHI CHIUSI E IN MODO CONSAPEVOLE LA SUA VITA ALLA DROGA.
IL 30 MARZO 1968 ALCUNI RAGAZZINI CHE GIOCAVANO A NASCONDINO IN UNO STABILE ABBANDONATO NELLA PARTE PIU' DEGRADATA DI NEW YORK SCOPRIRONO UN CORPO ESANIME  TRA SACCHI DI SPAZZATURA E DI CIANFRUSAGLIE.
LA POLIZIA INTERVENNE PRONTAMENTE MA IL CADAVERE CHE GIACEVA RIVERSO PER TERRA NON AVEVA ALCUN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO E NESSUNO NEI TRE GIORNI SUCCESSIVI NE RECLAMO' O NE IDENTIFICO' IL CORPO.
QUINDI IL CORONER DOPO AVER STILATO IL DOCUMENTO DI MORTE PER OVERDOSE NE AUTORIZZO' LA SEPOLTURA CHE AVVENNE, COME ULTIMO OLTRAGGIO, NEL CIMITERO DEI POVERI: UNA PICCOLA CROCE IN LEGNO APPOSTA SOPRA LA TERRA COSI' RECITAVA ... "UOMO BIANCO SCONOSCIUTO CIRCA 30 ANNI"  E LA DATA DEL RITROVAMENTO.
COSI' FINIVA LA TRISTE E MALINCONICA PARABOLA DI BOBBY DRISCOLL ... LONTANI ERANO DUNQUE QUEI MERAVIGLIOSI TEMPI IN CUI VENIVA PREMIATO CON L'OSCAR PER LA SUA INTERPRETAZIONE NE "LA FINESTRA"!

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