LA LOMBARDIA TRA LEGGENDE E SUPERSTIZIONE

FORSE POTRA' SEMBRARE ABBASTANZA STRANO, MA ANCHE NELLA LABORIOSA LOMBARDIA C'E' STATO UN TEMPO IN CUI L'ELEMENTO MAGICO HA ABITATO LE VITE DEGLI UOMINI.... UN TEMPO IN CUI I RUMORI DELLA NOTTE INASPETTATAMENTE SI SONO TRAVESTITI DA SPIRITI INQUIETI ED I FENOMENI DELLA NATURA SI SONO A LORO VOLTA  RISVEGLIATI IN FEROCI VENDETTE DIVINE...
FAVOLE DOLCEMENTE RELEGATE IN AMORI STRUGGENTI ED INFELICI CHE SONO DUNQUE SOPRAVVISSUTE AI GIORNI NOSTRI GRAZIE AD INTRAPRENDENTI FANTASMI DI AMANTI TRADITI CHE NON VOGLIONO DARSI PER VINTI NEPPURE DOPO OMICIDI... IMPICCAGIONI  O DECAPITAZIONI.
FAVOLE DALLA SQUISITEZZA DI UNA MORALE DI ELEVATO PRESTIGIO ... CHE SAPIENTEMENTE SI INCASTONANO NEL SAPERE DEL CRISTIANESIMO CON UN'INSOLITA SOVARAPPOSIZIONE A VECCHIE CREDENZE...

TUTTO CIO' A COSI' PRODOTTO PER GLI AMANTI DEL GENERE UNA CONOSCENZA SPESSO ARRICCHITA DI EREDITA' PAGANE E DI SFUMATURE DEMONIACHE...
ECCO ALLORA LA LEGGENDA LEGATA ALLE DUE COLONNE DELLA BASILICA MILANESE DI SANT'AMBROGIO... LA BASILICA DI SANT'AMBROGIO E' UNA DELLE PIU' ANTICHE CHIESE DEL CAPOLUOGO LOMBARDO...ESSA NON RAPPRESENTA INFATTI SOLAMENTE UN MONUMENTO DELL'EPOCA PALEOCRISTIANA  E MEDIOEVALE... MA ANCHE UN PUNTO FONDAMENTALE DELLA STORIA MILANESE E DELLA CHIESA AMBROSIANA. E NON SENZA RAGIONE VIENE CONSIDERATA COME LA SECONDA CHIESA DELLA CITTA'.

LA PRIMA COLONNA E' CONOSCIUTA COME COLONNA DEL DIAVOLO E SI TROVA, GUARDANDO IL FRONTE DEL COMPLESSO ESTERNO, SUL FIANCO SINISTRO,APPENA GIRATO L'ANGOLO. E' DI MARMO... ALTA E BIANCA: SI PENSA SIA DELL'EPOCA TARDO- ROMANA.
NELLA PARTE BASSA DELLA COLONNA CI SONO DUE BUCHI ROTONDI...LA TRADIZIONE TRAMANDA CHE QUESTI SIANO STATO IL FRUTTO DELLE CORNA DEL DIAVOLO ANDATE A CONFICCARSI PROPRIO IN QUEL PUNTO... CAUSA SCATENANTE  DI QUESTO EPISODIO PARE SIA STATO UN SONORO CALCIONE ... CHE AMBROGIO VESCOVO DI MILANO GIA' IN ODORE DI SANTITA' AVREBBE SFERRATO AL MALIGNO PER LIBERARSI UNA VOLTA PER TUTTE DALLE TENTAZIONI CON LE QUALI LO SOLLECITAVA.

CONSEGUENZA DI QUESTO ROCCAMBOLESCO SCONTRO E' STATA LA SPARIZIONE DEL DEMONIO... ANCHE SE QUESTI HA LASCIATO COME SOLENNE AMMONIMENTO UN FORTE ODORE DI ZOLFO...  E RUMORI INFERNALI CHE ANCORA OGGI SI POSSONO PERCEPIRE CON CHIAREZZA SOPRATTUTTO NELLA NOTTE DI CAPODANNO AVVICINANDO NASO ED ORECCHIE A QUEI DUE BUCHI...

SE ESISTE UNA COLONNA DEDICATA AL DIAVOLO PER PAR CONDICIO NE ESISTE UNA DAL SAPORE BIBLICO.. QUESTA E' UBICATA ALL'INTERNO DELLA MEDESIMA BASILICA...SULLA SINISTRA... ALL'ALTEZZA DEL TERZO PILASTRO DELLA NAVATA PRINCIPALE...
LA SOVRASTA IL SERPENTE DI BRONZO CHE VOX POPULI DICE ESSERE STATO FORGIATO  DA MOSE' IN PERSONA AL FINE DI SCACCIARE I VERI RETTILI VELENOSI CHE DURANTEI SUOI EREMITAGGI NEL DESERTO LO HANNO TORMENTATO...
A PORTARE IL PREZIOSO CIMELIO A MILANO E' L'ARCIVESCOVO ARNOLFO IL QUALE SI RECA A BISANZIO INTORNO ALL'ANNO MILLE... PER RENDERE SOLENNE OMAGGIO ALLA PRINCIPESSA  STEFANIA DISCENDENTE DA COSTANTINO E PROMESSA SPOSA DI OTTONE III.
QUEL MATRIMONIO NON VIENE CELEBRATO IN QUANTO LO SPOSO MUORE MENTRE ARNOLFO COMPIE IL VIAGGIO DI RITORNO NELLA CITTA' DI MILANO...
NONOSTANTE L'EVENTO LUTTUOSO, IL DONO RIMANE ALLA CITTA' MENEGHINA  E IL SERPENTE A SORPRESA DIVENTA UNO DEI SIMBOLI PIU' CONOSCIUTI DELLA STESSA CITTA' LOMBARDA...