In attesa di un treno Venuto da lontano Nella consapevolezza Di una voce suadente Che ti regala quello spiraglio Di un prossimo miraggio Cresce in te la voglia irrefrenabile Di gridare un nome Alla ricerca di uno sguardo Nel paradiso della speranza Pazzia sana Di una matita ispirata Scivola leggera Nel mistero irreale Di un foglio ancora vergine