L'AMICO ARTURO

ERA UN ANIMALE DA PALCOSCENICO UNA PERSONA CHE AVEVA IL TEATRO NEL SANGUE LUI E IL MACCHERONE TWIST ERANO CULO E CAMICIA PUR DI APPARIRE NEL SCINTILLANTE MONDO DELLE VEDETTES QUESTA CARTA IGIENICA UMANA AVREBBE VENDUTO SUA MADRE AL MIGLIOR OFFERENTE SE TU LO GUARDAVI MUOVERSI NEL LABIRINTO DELLA VITA PAREVA UN LORD INGLESE MA SE POI TI FERMAVI UN ISTANTE A RIFLETTERE PER BENE TI RENDEVI SUBITO CONTO CHE L'ARTURO - FALSO NEL MOSTRARSI 365 GIORNI ALL'ANNO LIETO IN COR E SOCIAL D'ANIMO NON ERA ALTRO CHE UNA MENZOGNA UN BLUFF AL POMODORO E BASILICO L'AMICO ARTURO ERA SEMPRE ELEGANTE IPOCRITAMENTE TUJOURS AL TOP FIN DA GIOVANE UNA PUTTANELLA VOGLIOSA CHE SI ERA GETTATA NEL LETTO DEL DEMONIO DENIGRANDO QUEL TATONE DEL CAMILLO PER DIVENIRE LO ZELANTE MAGGIORDOMO DI TATOO L'AMIICO ARTURO ERA SCALTRO QUANTO L'AMICO FRITZ QUEL SIMPATICONE PER CONTRATTO CHE PUR DI PIACERE ALL'èlite NON DISDEGNAVA DIMENARSI I FIANCHI O STRISCIARE A TERRA PER FUNGERSI ZERBINO ARTURO AVEVA DUNQUE PASCIUTO CULI A GO GO E IN SILENZIO AVEVA SUBITO OGNI FORMA DI ANGHERIA PUR DI CONQUISTARSI UN POSTO AL SOLE UNA POLTRONA IMBOTTITA NELLA STANZA DEI BOTTONI ED ORA INVASATO DALLA POTENZA DEL BASTONE DEL COMANDO ERA SALITO IN CATTEDRA E AVEVA ASSUNTO IL RUOLO DI MORALIZZATORE